Rita Levi-Montalcini e Donato Di Zio con il catalogo della mostra personale a cura di Gillo Dorfles,
Museo D'Arte Moderna Vittoria Colonna, Pescara 2006 e l'opera "Pelagosedici"
Roma, 16 Novembre 2009
Lettera a Donato Di Zio Roma 17 Giugno 2009
Caro Donato Di Zio,
La ringrazio vivamente della Sua gentile lettera e dello splendido catalogo allegato, dove ho potuto ammirare le Sue opere, comprese quelle dì nuova produzione, che con le precedenti verranno esposte in una prossima mostra sempre a cura del Professor Dorfles.
Valutando le Sue opere nella complessità, sia quelle di matrice più figurativa che quelle dove vi è un grado di libera astrazione, ma pur sempre legata alla figura, trovo che lei analizzi e metta in evidenza l'intera sfera vitale ed emozionale della psiche umana.
Nel mondo cosmico, della serie denominata Pelago, che indaga la vita in tutti i suoi molteplici e variegati aspetti, alcune opere possono ricordare dei microrganismi ingranditi al microscopio dove si ha la reale percezione della grandezza e della vitalità che regna nel cosmo, in questo trovo dell'assonanza con il mio operato, una ricerca costante che non avrà mai fine.
Ho sempre vissuto dedicandomi con disciplina alla ricerca scientifica, senza trascurare la cultura e l'arte, ricordo anche la passione che mia sorella Paola metteva nel creare le sue opere, impegnando l'intera sua vita in nome dell'arte.
Trovo che la scienza, la cultura, e l'arte siano campi d'indagine che portano chi se ne occupa in maniera attiva, ad avere una visione sempre più ampia della vita.
La saluto cordialmente augurando una continua dedizione all'Arte .
Rita Levi-Montalcini